Rafael Nadal si è dovuto sottoporre ad una serie di infiltrazioni per poter giocare il Roland Garros. Gli enormi sforzi compiuti dal fenomeno spagnolo sono stati ripagati, visto che Rafa è stato in grado di sollevare il suo 14° titolo a Parigi.
Essendosi aggiudicato i primi due Major del 2022, l’ex numero 1 del mondo ha allungato su Roger Federer e Novak Djokovic nella classifica all-time degli Slam. Il 36enne di Manacor ha annunciato che prenderà parte anche a Wimbledon, dove non vince dal lontano 2010.
L’iberico, che l’anno scorso aveva dato forfait per infortunio, ha raggiunto la semifinale a Londra nel 2018 e nel 2019, arrendendosi soltanto a Djokovic e Federer. Sebbene non parta con i favori del pronostico, il maiorchino sarà un osso duro per tutti se dovesse arrivare alla seconda settimana.
Il 22 volte campione Slam si sta già allenando a Church Road e disputerà qualche partita di esibizione prima dell’inizio del torneo. Ai microfoni di Eurosport, Alex Corretja ha analizzato nel dettaglio le chance di Nadal sull’erba londinese.
Nadal vuole farsi trovare pronto
“Il 2022 è una sorta di miracolo per Rafael Nadal. Dopo aver vinto gli Australian Open, si è infortunato alla costola e al piede ed è arrivato al Roland Garros con pochissimi match nelle gambe.
Ha trionfato per l’ennesima volta a Parigi e ha allontanato lo spettro del ritiro. Molta gente era convinta che avrebbe saltato Wimbledon per ricaricare le pile, invece è venuto a Londra dopo essersi sottoposto ad un nuovo trattamento.
Ciò dimostra quanta voglia abbia Rafa di continuare a giocare” – ha affermato Corretja. “Non penso che il suo obiettivo sia realizzare il Calendar Grand Slam, non è nella sua mente. In questa fase della sua carriera, Nadal si concentra su una partita alla volta e cerca di farsi trovare pronto fisicamente.
È un tipo molto realista, il che gli permette di gestire molto bene questo tipo di situazioni” – ha chiosato Alex. Novak Djokovic è il grande favorito per i bookmakers, seguito da Matteo Berrettini. Rafa si trova in seconda fila, assieme al connazionale Carlos Alcaraz.